lunedì 26 ottobre 2009

LS: più finanziamenti per la ricerca

In Italia ormai da anni assistiamo al fenomeno della “fuga di cervelli”, ma esso sta assumendo dimensioni allarmanti. Sono sempre di più gli studiosi o ricercatori che si trasferiscono all’estero per i loro studi, ma perché? Il motivo è semplice, ed è sempre lo stesso: i soldi. All’estero i finanziamenti sono più consistenti (la European Research Council elargisce da 500.000 euro a 2 milioni di euro, mentre nel nostro bel paese i finanziamenti sono di circa 100.000 euro) e soprattutto ci sono garanzie di continuità. Se si cerca qualità e innovazione il nostro paese è tra i primi, ma è anche caratterizzato da una scarsa “affidabilità” del sistema, che non offre garanzie di carriera (ragionevolmente) rapida e livelli retributivi dignitosi, ed è questo che fa scappare i nostri migliori studiosi. Per capire le dimensioni del fenomeno basta dire che la ERC (European Research Council) nel 2009 ha finanziato 32 studiosi italiani (assieme alla Germania siamo lo stato con più finanziati), ma di questi solo 14 rimangono in patria a svolgere le loro ricerche, mentre ben 18 sono all’estero.Per questo Lotta Studentesca chiede un sensibile aumento dell’investimento nella ricerca e nell’istruzione a tutti i livelli, per rilanciare un ambiente caratterizzato da incertezza e da diffidenza, ma motore dell’intera nazione. Ciò che rende grande una nazione è il suo Popolo, se attraverso una politica scellerata costringiamo a scappare i migliori esponenti non potremo che avere un peggioramento progressivo e irrimediabile. L’Italia è sempre stata una grande nazione, Lotta Studentesca vuole e pretende che rimanga tale!!