venerdì 25 marzo 2011

Lotta Studentesca in tutta Italia contro la guerra in Libia


Molte le iniziative in tutta Italia. A Roma, per esempio, oggi pomeriggio alle 14.30 a Piazza Barberini in pieno centro a Roma, i militanti di Lotta Studentesca hanno compiuto un blitz simbolico e pacifico. Uno striscione di venti metri con scritto QUESTA DEMOCRAZIA UCCIDE firmato Lotta Studentesca e una ventina di finti cadaveri a significare l’opposizione di LS alla guerra in Libia. I finti morti recavano cartelli con varie scritte in riferimento ai reali esiti delle cosiddette guerre umanitarie in Kosovo, Iraq, Afghanistan e quella di oggi in Libia. “Afghanistan 2001-? Oltre 150.000 morti: CERCAVANO BIN LADEN HANNO AMMAZZATO ME Dove c’è la droga c’è la NATO.” “Iraq 2003-2010 100.000 morti STERMINATO IN NOME DELLA PACE Dove c’è il petrolio c’è la NATO” “Kosovo 1996-1999 30.000 morti ASSASSINATO DALLA VOSTRA DEMOCRAZIA Dove c’è la NATO c’è morte.” “Afghanistan 2001-? Oltre 150.000 morti NON HANNO TROVATO TERRORISTI MA HANNO PIANTATO MOLTO OPPIO Dove c’è la droga c’è la NATO” “Kosovo 1996-1999 30.000 morti AVETE BOMBARDATO LA SERBIA UNO STATO LIBERO E SOVRANO PER CREARE UNO STATO DI TRAFFICANTI DI DROGA E ORGANI UMANI Dove c’è la NATO c’è morte” “Iraq 2003-2010 100.000 morti CERCAVANO ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA, HANNO STERMINATO UN POPOLO, HANNO TROVATO PETROLIO Dove c’è il petrolio c’è la guerra Made in USA.” “Libia 2011-? Migliaia di morti DEMOCRAZIA E LIBERTÀ? NO GAS E PETROLIO! L’ONU si vede nel momento del petrolio.” Lotta Studentesca denuncia chiaramente le menzogne raccontate dai media sulle reali motivazioni di questa guerra, sul ruolo dell’Italia, ma soprattutto dei cosiddetti organismi internazionali come l’ONU e la NATO. Condanniamo la posizione prona dell’Italia e del governo Berlusconi che non hanno saputo minimamente tutelare gli interessi economici e politici italiani. Questa guerra ci farà perdere le forniture di gas e petrolio e ci riempirà di profughi e clandestini come già sta avvenendo a Lampedusa in questi giorni.
Segreteria Nazionale

sabato 5 marzo 2011